Gran Canaria
Trekking avventurosi e mare splendido, clima mite e vita notturna: un viaggio alle Canarie è questo e molto altro. Ecco cosa fare e vedere sull'isola di Gran Canaria, un paradiso dodici mesi all'anno.La grande varietà di paesaggi e dei climi di Gran Canaria descrive un paradiso di bellezze naturali uniche, eppure sull'isola non mancano i divertimenti che rendono le Canarie una meta turistica ambitissima.
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Ci sono luoghi in cui il viaggio continua anche dopo il rientro: Gran Canaria è uno di questi. Quest'isola è casa di paesaggi desertici e pinete, spiagge incantevoli e sublimi dirupi. La grande varietà di paesaggi e dei climi di Gran Canaria descrive un paradiso di bellezze naturali uniche, eppure sull'isola non mancano i divertimenti che rendono le Canarie una meta turistica ambitissima. E così come è il punto di incontro tra tre continenti, Gran Canaria è il luogo perfetto per chi vuole fare il bagno nel sole e organizzare una vacanza avventurosa e rilassante al tempo stesso. Scopriamo cosa fare e vedere a Gran Canaria.
Scoprire Gran Canaria
L'arcipelago delle Isole Canarie è una comunità autonoma della Spagna e si trova a circa 200 km a ovest dalla costa africana nord-occidentale. Tra le meravigliose isole vulcaniche che compongono l'arcipelago, Gran Canaria è la seconda per popolazione dopo Tenerife.
Gran Canaria è caratterizzata da una grandissima varietà di paesaggi e microclimi e le temperature minime non scendono mai sotto i 12 gradi: malgrado i venti, le Canarie offrono sole ed escursioni nella natura più selvaggia dodici mesi all'anno. L'arcipelago è un paradiso per la vita degli uccelli e ospita numerose specie di flora e fauna considerati unici al mondo. Tra le piante tropicali tipiche delle Canarie sono celebri l'aloe vera e il cosiddetto albero del drago, che viene considerato il simbolo delle Isole; solo a Gran Canaria, poi, si contano circa 2.000 varietà differenti di fiori esotici!
Gran Canaria è storicamente un luogo di transito, un importante punto di contatto tra esploratori e viaggiatori di culture diverse. Che ancora oggi sia un ponte tra Europa, Africa e Americhe lo si nota dal carattere aperto e multiculturale dell'isola e al grande risalto che hanno la cultura spagnola e la tradizione atlantica combinate. Ecco qualche consiglio su come organizzare un viaggio a Gran Canaria.
Vedere Las Palmas, capoluogo di Gran Canaria
Las Palmas è il capoluogo di Gran Canaria e assieme a Santa Cruz di Tenerife è capitale dell'arcipelago canario. Si tratta di una città vivace con circa 400.000 abitanti dove si trovano le maggiori strutture turistiche di Gran Canaria. Il centro cittadino è collegato al promontorio della Isleta mediante un istmo dove si trovano la bella Playa de Las Canteras e il Puerto de La Luz, uno dei porti più attivi d'Europa sia a livello turistico sia a livello commerciale.
Il capoluogo dell'Isola fu fondato nel tardo XV secolo all'estremità nord-orientale dell'Isola. Il quartiere di Vegueta, il più antico della città, ospita la prima plaza mayor progettata in Spagna, ovvero Plaza de Santa Ana. ed è Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Calle Mayor è la famosa via pedonale del quartiere di Triana e percorrendola si arriva a San Telmo, il parco principale di Las Palmas; San Juan è uno dei borghi coloratissimi che compongono la città, un vero quartiere da cartolina.
A Las Palmas è possibile visitare la Casa museo di Cristoforo Colombo, la Cattedrale di Santa Ana e il Pueblo Canario, costruito secondo il tradizionale modello di villaggio tipico con torrette e un'ampia piazza centrale; in città si trova anche la Casa museo di Benito Pérez Galdós, lo scrittore più illustre delle isole Canarie. Uno degli angoli da vedere a Las Palmas è il delizioso Paseo Gran Canaria, una scalinata con un sistema di cascatelle dove sono rappresentati i 21 simboli delle municipalità di Gran Canaria.
Parchi, massicci e dirupi
Uno dei must-see di Gran Canaria è il Giardino botanico Viera y Clavijo, che ospita piante uniche provenienti dalla regione di Azzorre, Madeira e Capo Verde. Il “giardino canario” si estende lungo le pareti di un dirupo ed è casa di numerose specie di piante che crescono soltanto a Gran Canaria.
Tra le meraviglie naturali da vedere a Gran Canaria c'è il Parco rurale del Nublo, uno dei simboli dell'Isola. Questa Riserva della Biosfera dell'UNESCO si estende per oltre 26.000 ettari al centro di Gran Canaria ed è caratterizzata da boschi di pino canario e sublimi dirupi. È qui che si può ammirare il monolite Roque Nublo, che spicca tra gli enormi blocchi di roccia vulcanica assieme al più piccolo fraile. Assieme a Roque Bentayga, antico centro religioso dell'Isola, il Roque Nublo è uno dei simboli geologici di Gran Canaria. La cima più alta di Gran Canaria è il Picco de Las Nieves, il punto panoramico ideale per esplorare la Riserva della Biosfera.
Sul versante ovest dell'isola si può vedere il massiccio di Tamadaba, un grande parco dai diversi ecosistemi che ospita flora e fauna uniche al mondo. Sull'altipiano si trovano le note pinete di Tirma e Tamadaba: qui la vista sul Risco Faneque e Tenerife è spettacolare.
Poco sotto il Parco di Tamadaba si erge il Güigüí, che con la vegetazione semi-desertica incontaminata incarna la natura selvaggia e incontaminata di Gran Canaria. Nella parte sud dell'isola si può trovare il belvedere della Degollada de las Yeguas che rivela il burrone di Fataga, lungo 15 km. Un altro celebre dirupo è quello di Guayadeque, che si estende lungo Agüimes, a est dell'isola.
La natura vulcanica di Gran Canaria
Alcune tra le meraviglie naturali più significative di Gran Canaria si devono all'origine vulcanica dell'isola. Uno dei vulcani più noti di Gran Canaria è il Bandama, che ha una caldera tra le più grandi al mondo.
Eccellenti testimoni dell'origine geologica antichissima di Gran Canaria sono gli Azulejos de Veneguera, che si incontrano lungo la strada che passa da Mogán, dove si trova il mulino a vento più grande di tutta l'isola, il Molino Quemado. Gli Azulejos sono un monumento naturale creato dalla solidificazione dei fluidi idrotermali espulsi dal vulcano di Tejeda e venuti alla luce grazie a un processo di erosione durato millenni. Gli strati di ignimbrite rivelano i diversi minerali che compongono la roccia e danno vita a uno spettacolo coloratissimo.
Regalano una vista simile i Charcos Azules, degli stagni che si formano quando le acque che scorrono nel Barranco del Medio creano una cascata: passando sulle rocce ricchissime di minerali, l'acqua si colora di un azzurro intenso.
Cosa fare a Gran Canaria
Cosa fare a Gran Canaria? Se cercate un posto dove ammirare la natura in pieno relax potreste concedervi una sosta nell'area attrezzata tra i pini canari della diga di Las Niñas. Uno dei borghi da vedere a Gran Canaria è Moya, un delizioso paesino baciato dall'Oceano Atlantico dove il 65% del territorio è considerato area naturale protetta. I luoghi più belli da vedere a Moya sono la Grotta di Doramas e le Grotte della Montañeta.
Teror invece è un borgo coloratissimo e noto centro religioso che ospita una basilica e alcuni conventi; la Calle Real de la Plaza di Teror è una meta perfetta per una passeggiata, magari durante il mercatino domenicale. Non distante da Teror si può visitare Arucas, la “città dei fiori” famosa per l'imponente Cattedrale di San Juan e la fabbrica del rum Arehucas.
Nella parte occidentale dell'isola si può sostare alle Terme di Los Berrazales ed esplorare la valle di Agaete, nota per il repentino passaggio dall'aridità della costa alla rigogliosità dei frutteti tropicali. Più a sud potrete esplorare uno dei territori più suggestivi di Gran Canaria, la regione di Mogán.
Telde è nota per le caverne naturali che fungevano da abitazioni e i numerosi siti archeologici, tra cui Baladero, uno dei luoghi magico-religiosi della cultura aborigena, e Tufia, che ospita diverse grotte e le case in pietra tosca. Da vedere a Tejeda, un paesino arroccato a cui si giunge percorrendo stradine tortuose, ci sono il Museo etnografico e la famosa Cruz de Tejeda, la croce in pietra che indica il centro geografico di Gran Canaria. Tejeda è una località molto apprezzata sia per i punti panoramici, sia per l'artigianato locale.
Le spiagge più belle a Gran Canaria
La costa sud di Gran Canaria è quella più turistica e vi si trovano sia meravigliose spiagge sabbiose, sia tratti di costa rocciosa o con ghiaia di origine vulcanica. Una delle spiagge più famose di Gran Canaria è quella di Maspalomas, un lungo tratto di sabbia dorata caratterizzato da bellissime dune; in questa località troverete un mare bellissimo e tutti i servizi delle spiagge attrezzate. Non distante da qui, a est, ci sono Playa del Inglés, che si estende per quasi tre chilometri, e quella di San Agustín.
Se amate località più selvagge e meno frequentate, a ovest di Maspalomas troverete alcune tra le spiagge di ghiaia e rocce più belle di Gran Canaria; tra queste ci sono Playa Mujeres, Playa de los Bigotes e Montaña Arena, che, assieme a Playa Veneguera presso Mogán, è una tra le spiagge nudiste più note dell'isola. Una delle spiagge più belle in questa zona è Playa Amadores.
Se preferite conquistare il relax esplorando la natura più incontaminata, Playa Güigüí è quello che fa per voi: le spiagge sabbiose di Güigüí sono situate sotto all'omonimo massiccio e si raggiungono con circa tre ore di cammino oppure via mare. Un'uscita in barca consente di raggiungere le calette più appartate e luoghi come Roque Prieto o La Garita, che con le sue piscine naturali rocciose renderà indelebile il ricordo del vostro viaggio a Gran Canaria.
Cosa mangiare a Gran Canaria
Sull'isola crescono in abbondanza i più vari frutti tropicali: gustosi fichi d'india, banane, succosi mango e papaye. La presenza di montagne favorisce l'allevamento di bovini e ovini, da cui si ottengono latte e notevoli formaggi; anche il miele è molto diffuso. Uno dei prodotti tipici di Gran Canaria è il gofio, una farina ricavata da grano e mais tostati che è la base di moltissime ricette. Naturalmente si consuma anche molto pesce.
In tavola troverete sempre il moyo, la salsa tipica delle Isole Canarie: il moyo verde è insaporito con prezzemolo e coriandolo e solitamente accompagna il pesce; il moyo rojo o picòn è speziato alla paprica ed è ottimo con piatti di carne e patate.
Una delle pietanze tipiche delle Canarie è il piatto di papas arrugadas, ovvero le patate dolci servite con salsa piccante. Tra i piatti più celebri della cultura canaria ci sono il gofio escaldado (brodo di pesce servito con soffritto di aglio e cipolla rossa); i churros de pescado (frittelle di pesce ripiene); la garbanza (zuppa di ceci); il rancho canario (brodo a base di ceci e costolette di maiale); il caldo de millo, brodo a base di mais, ceci e aglio.
I piatti tipici di Gran Canaria sono lo stufato carne de cabra compuesta e il queso de flor, un formaggio di latte misto. Tra i dolci di Gran Canaria sono molto diffusi il pan de huevo, la mousse a base di uova e cannella, il quesillo (un budino a base di uova) e le truchas, ovvero dei panzerotti di pasta sfoglia ripieni di patate dolci, marmellata di zucca e frutta secca.
In tutte le Canarie ci sono oltre trenta varietà di uva e una decina di vini DOCG; una delle bevande tipiche è il mejunje, una bibita alcoolica a base di rum, miele e cannella con erbe varie e chicchi di caffè. -
Per organizzare un viaggio a Gran Canaria è necessario avere con sé un Passaporto valido o una Carta d'Identità valida per l'espatrio. La Spagna, infatti, fa parte dell'Unione Europea e aderisce all'accordo di Schengen.
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La festa di San Juan del 23 giugno è uno dei maggiori eventi di Gran Canaria: durante la notte più lunga dell'anno gli abitanti del luogo celebrano gioia, speranza e purificazione attraverso falò e rituali che simboleggiano la natura e la rinascita. Un'altra tra le ricorrenze più sentite sull'Isola è il tradizionale Carnevale di Gran Canaria: per quattro settimane da metà febbraio a marzo Las Palmas e Maspalomas in particolare si animano di sfilate, danze folkloristiche e parate di carri allegorici con concorsi delle migliori scuole di samba.
Il periodo di alta stagione a Gran Canaria va da dicembre a febbraio, quando il clima è più fresco ma comunque mite. Se vi domandate quando andare a Gran Canaria, i mesi tra maggio e settembre sono quelli col clima migliore e più stabile, ma anche il periodo del Carnevale tra febbraio e marzo potrebbe essere una scelta interessante.