I 10 dieci hotel più curiosi di Milano

Durante l'ultima Design Week, a Milano ha aperto per pochi giorni la Unicorn House, un mini-appartamento interamente decorato a tema unicorno. Il bisogno di evasione, il desiderio di benessere o la voglia di sentirsi a casa anche in vacanza dimostrano che la narrativa del soggiorno in albergo sta cambiando radicalmente: i nuovi concept di accoglienza promettono all'ospite qualcosa di diverso e di unico al tempo stesso all'insegna dell'evasione.
 
Milano, capitale italiana del design e ritrovata meta turistica, esprime tutto il suo entusiasmo per l'innovazione anche in tema di hôtellerie: gli alberghi milanesi prestano la massima cura all'eleganza e alla funzionalità e coniugano l'esigenza di relax al gusto per l'estetica.
 
Pronti a vivere un soggiorno indimenticabile? Ecco i dieci hotel più curiosi e di Milano.

Un'ambientazione unica, che colpisce al primo impatto. Il Room Mate Giulia accoglie il suo ospite nel cuore di Milano attraverso i toni dei colori pastello, combinati con sapienza a incantevoli elementi di architettura industriale e particolari di arredo vintage tutti milanesi. La luce che avvolge le stanze e la lobby valorizza i materiali tradizionali utilizzati (marmo rosa, legno, terracotta) ed esprime la visione di Milano del genio artistico di Patricia Urquiola. Il Room Mate Giulia è un boutique hotel di grande personalità che rispecchia l'essenza di Milano: elegante, dinamico, frizzante e mai noioso.

Milano è la città della moda e del design e non potrebbe mancare un albergo che faccia tesoro di questi due simboli: situato nel cuore di via Tortona e ricavato da un ex edificio industriale, l'hotel Nhow è soprattutto una location dove si alternano esposizioni di opere di artisti internazionali ed è per questo un perfetto punto di partenza per iniziare a esplorare la Milano creativa. Se la mission di Nhow è “sedurre e stupire con stile”, si può dire che il risultato è sicuramente raggiunto.

In Piazza Ventiquattro Maggio si nasconde un gioiello tra gli alberghi milanesi. Il The Yard si distingue per l'accostamento sofisticato di tappeti, morbidi sofà e pezzi di antiquariato; il famoso bar The Doping Club è il salotto dell'hotel che richiama all'immaginario del viaggio e regala un'atmosfera estremamente affascinante. L'arredamento di ogni stanza è altrettanto ricercato e raccoglie oggetti a tema sportivo – guantoni da box, vecchie palle da bowling e cimeli provenienti dalla collezione personale del proprietario dell'hotel.

L'Hotel Milano Scala rievoca l'immaginario dei grandi teatri d'epoca. Milano è sì stile e design, ma soprattutto la città italiana dell'opera: l'omaggio all’arte teatrale qui emerge in ogni dettaglio, per esempio negli scenari provenienti dall'archivio storico del Teatro alla Scala che ornano le pareti delle stanze. Chiudere gli occhi e immaginare di trovarsi nel backstage di un teatro; aprirli e godere della vista sui tetti del quartiere di Brera. Il Milano Scala è un hotel unico che merita sicuramente una menzione tra gli hotel più curiosi di Milano.

Non è un caso che tra gli alberghi più unici di Milano compaia anche un ostello: la catena “Ostello Bello”, che a Milano ha due sedi, si è infatti aggiudicata il titolo di “best hostel chain worldwide” agli Hoscar 2019 col suo motto “Questa casa non è un albergo. Molto più di un albergo”. Un'accoglienza rilassata e giovane, un arredamento di recupero curato e coloratissimo e un gran brulicare di attività fanno sentire a casa sia gli ospiti, sia chi all'Ostello Bello ci fa un salto per leggere, bere qualcosa o fare musica.

Con Château Monfort ci si sveglia nella dolcezza dei decori romantici e ci si addormenta cullati dalla volta stellata dei dettagli luminosi nelle stanze. Grazie alle installazioni scenografiche che evocano un mondo fiabesco e traggono ispirazione dall'opera lirica, l'atmosfera di questo hotel è decisamente suggestiva. Elegante dimora di inizio secolo scorso in pieno stile liberty, il Château Monfort è un rifugio ideale per sognatori in cerca di un'esperienza speciale

Il boutique hotel Sina The Gray è caratterizzato da un design moderno di suggestione etnica. Le stanze sono tutte diverse e alcune includono una palestra privata o un bagno turco; l'arredamento, spesso realizzato con materiali esclusivi, presenta elementi unici, per esempio letti pendenti come altalene al soffitto e scale sospese. Esotico ed elegante al tempo stesso, il Sina The Gray coniuga perfettamente il bisogno di evasione, il desiderio di benessere e la voglia di sentirsi a casa.

Ciò che caratterizza lo Straf è un vibe minimalista con arredamento scuro e suadente, che presta la massima cura all'eleganza e alla funzionalità. Qui sono protagonisti i materiali riciclati e ricercati – ardesia, ottone, cemento e marmo – che risaltano appieno grazie alle colorate opere d'arte sistemate sulle pareti. Questo hotel unico a due passi dal Duomo è conosciuto anche per gli aperitivi, serviti spesso a ritmo di musica nella cornice del suo bar, dal gusto molto anni '70.

Situato nei paraggi di Milano Centrale, il Biocity Hotel rispecchia quella filosofia green che rivela una sensibilità diversa. Un nuovo concept di accoglienza e un'idea di benessere in albergo che parte dagli arredi ispirati alla natura e prosegue nella colazione ricca di prodotti a km zero. La struttura, semplice e moderna al tempo stesso, incarna i valori bio nel segno del rispetto del pianeta, utilizzando luci a ridotto impatto ambientale e alimentandosi attraverso energie da fonti rinnovabili.

Si sa, tra i cinque sensi l'olfatto è quello che su tutti rievoca i ricordi. Dulcis in fundo, tra i dieci hotel più curiosi di Milano bisogna segnalare il Magna Pars, ovvero il primo hotel à parfum in Italia. Ognuna delle trentanove stanze è dedicata a una fragranza diversa ed è un tributo alla fabbrica di profumi che occupava lo stabile prima che esso fosse convertito in albergo. Il Magna Pars è l'albergo ideale per chi cerca un soggiorno unico e, sarà proprio il caso di dirlo, un'esperienza tutta da ricordare.