Ritrovarsi a Milano: guida ai quartieri di ieri, oggi e domani
Milano è una città vitale e diversa, dove passato e futuro si integrano con fluidità ed eleganza. Scopriamo la storia di ieri, oggi e domani attraverso una guida ai suoi quartieri più trendy.
Milano viene fondata da una tribù celtica e sorge in un luogo strategico, al centro dei maggiori poli religiosi e culturali; la città riveste un ruolo importante sia in epoca romana, sia durante il rinascimento, e mette in mostra il proprio carattere diventando protagonista anche a livello culturale durante il risorgimento e la nascita della nuova Italia. Dal cuore ai quartieri più trendy, è facile ritrovarsi a Milano perché passato e futuro si sovrappongono con dinamismo.
Se i quartieri di Milano si integrano con grande fluidità ed eleganza è anche grazie a una particolare struttura urbanistica che caratterizza ancora fortemente la mobilità cittadina. Facciamo un breve salto nella storia di ieri, oggi e domani attraverso le testimonianze architettoniche del centro storico e i quartieri più noti di Milano.
Il centro storico: epoca romana, Medioevo e Rinascimento
La pianta della città di Milano può ricordare la ruota di una bicicletta: il centro storico è racchiuso nel cuore della Cerchia dei Navigli, antica fortificazione a scopo difensivo, mentre le mura spagnole (Cerchia dei Bastioni) e quella che oggi viene comunemente definita circonvallazione interna separavano la città dalle zone rurali, rispettivamente nel sedicesimo secolo e nel tardo '800.
Le porzioni di territorio contenute tra questi anelli e i “raggi” della bicicletta, cioè le principali vie che portano dal centro verso l'esterno, si chiamavano sestieri, e le Porte e i caselli daziari che consentivano l'ingresso in città danno il nome ad alcuni snodi cittadini ancora oggi. Ma vediamo concretamente come Milano si è trasformata e le testimonianze architettoniche che lo dimostrano.
Nei pressi dell'attuale chiesa del Santo Sepolcro in epoca romana sorgeva il foro: passeggiando nella zona di via Meravigli si possono vedere degli scorci del Palazzo imperiale di Massimiano e del Teatro romano. L'epoca tardo romana emerge in tutta la sua bellezza con la Basilica di Sant'Ambrogio o le Colonne di San Lorenzo situate in prossimità dell'antica Porta Ticinese, edificata in epoca spagnola: gioielli del centro storico di Milano, si integrano con grande fluidità ed eleganza alle opere architettoniche ancora più imponenti sorte nel tardo Medioevo.
Il Castello sforzesco è certamente un simbolo del patrimonio artistico milanese: edificato sui resti di un forte medievale, oggi ospita aree museali, archivi ed eventi. Nel 1386 viene invece posata la prima pietra della grandiosa cattedrale gotica cittadina, il Duomo di Milano. Se per il completamento dell'opera ci vollero centinaia di anni, è facile immaginare che i lavori di preservazione e restauro per mano della Veneranda Fabbrica del Duomo siano per definizione infiniti.
Passato e futuro a Milano si bilanciano armoniosamente, per esempio nel contrasto tra il grattacielo della Torre Velasca e l'Università degli Studi di Milano, già sede dell'ospedale della Ca' Granda durante il rinascimento. Altro simbolo della fervente attività architettonica milanese di tardo Quattrocento è il sistema delle Chiuse di Leonardo, che rendeva navigabile il naviglio della Martesana ed evoca ancora oggi l'immagine di una via San Marco brulicante e piena di fascino.
“Io fischio, tu ti affacci alla ringhiera”: Porta Romana, Brera, Ticinese e Navigli
Per riscoprire la magia delle epoche passate basta fare un giro alle Cinque Vie o visitare il suggestivo quartiere di Brera nel centro storico di Milano. Regalando atmosfere romantiche, Brera si sviluppa attorno all'omonima via e Università, e si collega da un lato alla zona Moscova/ Corso Como, perfetta per chi cerca un po' di movida, mentre dall'altro abbraccia l'anima raffinata della Milano del prêt-à-porter, il Quadrilatero della moda.
Tra i quartieri più noti di Milano, a est troviamo Porta Romana e Porta Venezia: questi eleganti rioni residenziali prendono il nome dalle antiche porte di accesso in città e si distinguono per gli archi monumentali e i palazzi in stile liberty, oltre ai numerosi locali e ristoranti dove fare un aperitivo o organizzare una cena. Uno degli scorci più fuori dal tempo di Milano si trova a metà strada tra queste due aree: in zona Cinque Giornate sorge infatti il villaggio operaio di via Lincoln, composto da deliziose villette coloratissime con piante e giardini, che valgono al piccolo quartiere il soprannome della “Burano milanese”.
Già anticamente fulcro della vita cittadina, Ticinese è da sempre una delle zone più attive e alternative della città. Con i numerosi negozi vintage e i pop-up store di tendenza, il quartiere Ticinese dà il benvenuto alla Milano dei Navigli. Grande protagonista della movida serale, con le sue caratteristiche case di ringhiera e la street art, i mercati domenicali e le tante iniziative musicali e sociali, la zona Ticinese/Navigli è un must-see in ogni visita a Milano.

Isola, NoLo, City Life... i quartieri più trendy di Milano
Chiamarli quartieri periferici sarebbe un'offesa. Negli ultimi decenni zone come Bicocca e Bovisa hanno vissuto un rilancio, complici anche le diverse università che vi sorgono e attraggono sempre più studenti da ogni parte del mondo. Lo stesso si dica per i quartieri del sud della città, rivitalizzati dalla presenza dell'Università Bocconi, della Naba e della Fondazione Prada, la cui influenza promette di rilanciare l'intera area.
Fino a un lustro fa era soltanto uno spazio densamente abitato tra le arterie di collegamento tra Milano e il nord della città, ma oggi NoLo, il quartiere a nord di Loreto, è una delle zone maggiormente interessate da un proliferare di locali, attività e movimenti culturali.
Uno dei quartieri più trendy della Milano di oggi che sa coniugare passato e futuro è poi Isola: area confinata oltre i binari della stazione di Porta Garibaldi, Isola ha progressivamente subito un crescente interesse fino a diventare simbolo della rinascita dei quartieri popolari e il nuovo centro della vita sociale per ritrovarsi a Milano. A contribuire alla riqualificazione di quest'area negli anni più recenti sono intervenuti anche la Biblioteca degli Alberi e il Bosco Verticale, che assieme al nuovo palazzo della Regione Lombardia, al Diamantone e alla Unicredit Tower nell'asse del Centro direzionale hanno modificato lo skyline cittadino.
Nuove protagoniste in questo scenario sono anche le tre torri di City Life, progetto ancora in fieri che dimostra come l'eleganza e la sperimentazione siano veri e propri tratti insiti nel DNA del capoluogo meneghino. E non è finita qui: per i prossimi anni sono previsti diversi progetti di riforestazione urbana e riqualificazione delle aree dei vecchi scali ferroviari, tra cui quelli di Farini, Porta Genova e Porta Romana. Con queste premesse non è difficile pensare che a Milano passato e futuro continueranno a integrarsi in maniera dinamica e sempre più interessante.